Per LE RICETTE DI GIALLOLITARGIRIO: LA SCIENZA DEI PIGMENTI parleremo del violetto di cobalto.
Il violetto di cobalto è costituito da un arseniato di cobalto e magnesio Co3(AsO4)2 o da fosfato di cobalto Co3(PO4)2. L’arseniato viene fatto precipitare, il quale, a seguito di questo trattamento, assume una colorazione rosa portato ad alta temperatura, il composto assume una tonalità da violetta a viola scuro a seconda della temperatura.
Può essere mescolato con tutti i tipi di bianchi, tra cui il bianco d’argento, generando dei tipi di viola dal bell’effetto difficilmente raggiungibile mescolando altri tipi di colori. Contenendo ossido di cobalto è molto siccativo.
Questo pigmento di origine inorganica e sintetica fu inventato da Salvetat nel 1859, è un fosforo cobaltoso basico quello scuro, mentre è un arseniato di cobalto quello chiaro. È incompatibile con pigmenti a base rame e ferro.
Esempio di utilizzo: Claude Monet, Bathing at La Grenouillère, 1869; Malevich, Painterly Realism of a Football Player
Identidicazione: XRF, Raman, FORS
Fonti
Wikipedia
Violetto di cobalto pdf
I pigmenti nell’arte, N. Bevilacqua,
La chimica nel restauro, Matteini Moles
immagini
File:Painterly Realism of a Football Player – Color Masses in the 4th Dimension (Malevich, 1915) – Google Art Project.jpg