Per la rubrica: LA MOLECOLA DEL GIORNO, oggi parleremo di un altro gas impiegato nella guerra chimica: il BROMOBENZIL CIANURO!
Il bromobenzil cianuro, (RS)-2-bromo-2-fenilacetonitrile, è un gas sintetizzato per la prima volta da Reimer nel 1881 ma che non venne isolato fino al 1914.
È stato impiegato in guerra dai francesi negli ultimi anni della Prima Guerra Mondiale solitamente in soluzione con cloropicrina.
Possiede un elevato effetto lacrimogeno ed una notevole persistenza. Il suo odore è pungente ma non sgradevole.
Il suo utilizzo venne abbandonato nel negli anni ’20 (del ‘900) in favori del più efficace e sicuro CN.
Il bromobenzil cianuro risulta fortemente irritante ed i suoi effetti lacrimogeni possono manifestarsi già a 0,3 mg per metro cubo di aria ed il limite di insopportabilità risulta essere di 30mg per metro cubo di aria.
Questo composto possiede varie limitazioni fra cui: una scarsa resistenza agli shock ed la sua aggressività verso tutti i metalli eccetto il piombo.
Il primo soccorso in caso di esposizione a questo composto è l’esposizione del soggetto all’aria. Dopo 10 minuti l’effetto dovrebbe svanire. È necessario chiamare il 118 rendendo noto il composto con il quale è stato a contatto.
Fonti:
“The War Gases” – Sartori
Wikipedia (Bromobenzyl cyanide)
https://cameochemicals.noaa.gov/chemical/2651
https://pubs.rsc.org/en/content/chapterhtml/2016/bk9781849739696-00001?isbn=978-1-84973-969-6&sercode=bk
Immagine:
Structure of bromobenzyl cyanide, Wostr (talk), Public domain, Wikipedia
“gas gradient icon”, Eucalypt, amethyststudio, Canva