Vi siete mai chiesti quali composti sono responsabili del cattivo odore che emanano le cimici verdi quando vengono infastidite?
Per la rubrica: LA MOLECOLA DEL GIORNO, in collaborazione con Luigi Suglia parleremo di un insettino vagamente fastidioso: le CIMICI VERDI!
La cimice verde (Nezara viridula) è un insetto fitofago appartenente alla famiglia delle Pentatomidae che raggiunge mediamente una lunghezza leggermente superiore al centimetro e molto comune in Italia.
Ciò che rende interessante e particolarmente fastidioso questo insetto è il suo meccanismo di difesa. Quando la cimice verde viene disturbata rilascia una serie di composti con lo scopo di deterrente alla predazione. Questi composti sono comunemente detti allomoni, in quanto sono delle sostanze che fungono da messaggero chimico fra specie differenti (allelochimici) portando un vantaggio all’emettitore. I composti principalmente presenti all’interno di questa miscela nel caso della Nezara viridula sono:
• (E)-2-DECENALE – un’aldeide con un doppio legame in posizione due molto comune nei cibi in basse concentrazioni. A temperatura si presenta come un liquido trasparente. Possiede un odore forte e ceroso. Risulta essere irritante per la pelle e per gli occhi
• (E)-2-ESENALE – un’aldeide con un doppio legame in posizione due molto comune nelle piante in basse concentrazioni. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore. Possiede una nota pungente simile all’acroleina. Risulta essere irritante.
Un articolo simile è stato fatto da Chimica in Pillole
Fonti:
“The Chemical Volatiles (Semiochemicals) Produced by Neotropical Stink Bugs (Hemiptera: Pentatomidae)”, M.C.B. Moraes et Al. (2008), Neotropical Entomology 37(5):489-505
Wikipedia (2-decenal, Nezara viridula)
ChemicalBook (trans-2-hexenal)
Immagine:
“Nezara viridula”, Disegnata da Luigi Suglia
2-esenale, KingDrawHD
2-decenale, KingDrawHD