Per IL LUNEDÌ CI RIMANGO DI SASSO parleremo della malachite.
La malachite è una stupenda pietra il cui nome deriva dal termine greco malva. oltre ad essere un minerale molto ambito nelle collezioni ha un uso diverso ed interessante soprattutto nei periodi antichi, questa pietra è utilizzare per abbellire gli altari, gli absidi e per produrre oggetti di rara bellezza che ti catturano per via della loro botroidalità!
Questa pietra per il suo il caratteristico accrescimento con zonature date da sfumature di tonalità ben visibili ad occhio nudo, ed il colore che va dal verde chiaro al verde scuro, viene spesso utilizzata in lastre decorative ed in gioielli che però per via della sua scarsa durezza spesso si rigano.
Famosissimo è il Palazzo d’Inverno a san Pietroburgo, ma anche diversi specchi e lastre sparse per tutte le più importanti chiese e musei italiani.
La genesi di questo minerale è dovuta all’ossidazione dei solfuri di rame che si convertono in solfati, i quali, a contatto con CO2, acqua o carbonati, generano questo stupendo minerale secondario.
Le miniere più importanti si trovano in Africa nello Zaire e Zambia, in Russia, Australia e Stati Uniti. Ma ce ne sono anche in Italia soprattutto sull’isola d’Elba e la Sardegna.
Fonti
Isprambiente
Trattato delle pietre antiche, Faustino Corsi
Immagine
Hermitage “Dezidor”