Per LE RICETTE DI GIALLOLITARGIRIO: LA SCIENZA DEI PIGMENTI parleremo del Minio.
Il rosso di Pb è stato uno dei primi pigmenti artificiali ed è ancora in uso. Probabilmente il primo uso del rosso di Pb risale allo sviluppo della metallurgia del Pb in Cina o nel Vicino Oriente. Era molto utilizzato nelle miniature medioevali il termine proviene proprio dall’utilizzo del minio.
Ha un alto potere coprente e scurisce quando esposto all’aria in particolare nelle pitture murarie. È attaccabile dagli acidi ma risulta resistente agli alcali. È sensibile ai pigmenti contenenti S.
Il rosso di Pb è un tetraossido di Pb la cui struttura consiste in catene di ottaedri PbIVO6.
Generalmente è possibile estrarlo nelle zone di affioramento della galena o della cerussite.
la presenza di una certa percentuale di litargirio è considerata utile per il suo potere siccativo. Il contenuto di Pb3O4 nei pigmenti commerciali varia tra 85 e 98%, il resto è prevalentemente litargirio.
Le particelle del pigmento artificiale sono costituite da minuti aggregati, irregolarmente tondeggianti.
Esempio di utilizzo: Albrecht Dürer, Virgin with Child and St Anna, 1519; Van Gogh, Bedroom in Arles; Hieronymus Bosch, Saint Wilgefortis Triptych; Degas, Combing the Hair.
Identificazione: MO; FTIR; FORS; Raman; XRF.
Ricetta antica:
~ingredienti~
Bianco di piombo
~procedimento~
•metti il bianco di piombo in un contenitore su un forte fuoco
•continua finché il colore non ti aggrada capendolo togliendone una frazione e lasciandola freddare
Fonti
wikipedia
i pigmenti nell’arte, N. Bevilacqua
la chimica nel restauro, Matteini Moles
Handmaid of arts, Robert Dossie
immagini
File:Combing the Hair (‘La Coiffure’).jpg (wikicommons)