Oggi per LE RICETTE DI GIALLOLITARGIRIO: LA SCIENZA DEI PIGMENTI parleremo del nero di carbone.
Il nero di carbone è uno dei più antichi pigmenti utilizzi, è Il prodotto dalla combustione incompleta di diversi prodotti organici come legni resinati, resine, essenza di trementina, corpi grassi ed idrocarburi. La forma che assume il carbonio in questo pigmento è particolare, infatti, è un prodotto con alto rapporto superficie volume.
Richiede un gran rapporto diluente diluito per via dell’intensità della sua tinta.
Ha un’alta stabilità a temperatura, luce, umidità ed è compatibile con tutti i pigmenti.
Esempi di utilizzo:Rembrandt, Self-Portrait at the Age of 34, 1640; Kandinsky, Picture With a Black Arch; Edvard Munch, The Scream; Amedeo Modigliani, Self-Portrait.
Identificazione: FTIR, Raman (?)
Immagine
File:Self-portrait at 34 by Rembrandt (rectangular detail).jpg
Fonti
I pigmenti nell’arte, N. Bevilacqua,
La chimica nel restauro, Matteini Moles