Per LE RICETTE DI GIALLOLITARGIRIO: LA SCIENZA DEI PIGMENTI parleremo dell’orpimento e del realgar.
L’orpimento ed il realgar sono due solfuri di As con colore giallo l’orpimento (As2S3 ) e rossoarancio il realgar (As4S4).
Sono pigmenti molto antichi, infatti testimonianze attestano che l’utilizzo cominci intorno al XVI secolo a.C. e continua fino al XIX secolo. A titolo di esempio un grande estimatore di questo pigmento fu il Tintoretto.
Sono minerali di bassa termalità che ricorre in filoni idrotermali e come sublimato in zone vulcaniche, quindi è possibile ritrovarli in associazione fra loro o con altri solfuri.
L’orpimento è solubile in HCl, HNO3 e H2SO4 concentrati e NaOH. l’orpimento non può essere utilizzato in affresco, come già noto a Plinio e Cennini. l’orpimento non è compatibile con pigmenti contenenti Pb o Cu. In presenza di acqua, calore o condizioni ossidanti l’orpimento si decompone in triossido di As, con produzione di H2S.
Il realgar si degrada invece in pararealgar. Il realgar scurisce quando viene riscaldato, per poi tornare al suo colore originale quando si raffredda.
La produzione di questi pigmenti può essere fatta in due modalità una a secco ed una ad umido.
Esempi di utilizzo: Tintoretto, Portrait of Vincenzo Morosini, about 1575-80; Tiziano, ‘The Holy Family with a Shepherd’, ca 1510.
identificazione: Raman, XRF, FTIR, FORS per l’orpimento e FORS e Raman per il realgar.
Ricetta antica:
~ingredienti~
Arsenico
Solfuro
~procedimento~
•prendi della polvere di arsenico e fiori di solfuro in proporzione 20:1
•mettili in un sublimatore con sabbia riscaldata e mettilo in una fornace
•l’orpimento sarà nella parte superiore del vetro da separare dal Caput Mortum
•leviga infine la massa fino ad una polvere fine
Quando si aumenta la proporzione di arsenico questo tenderà a diventare arancione e viceversa
Fonti:
wikipedia
i pigmenti nell’arte, N. Bevilacqua
la chimica nel restauro, Matteini Moles
Handmaid of arts, Robert Dossie
Immagini:
File:Cennino Cennini – Altarpiece.jpg (wiki commons)