Oggi per LA CHIMICA DA NOBEL parleremo di Svante August Arrhenius.
1903
“per la formulazione della teoria elettronica di dissociazione”
Fu un chimico svedese che nacque nella seconda metà del diciannovesimo secolo. Tra le altre cosefu professore anche di fisica. Sviluppò la teoria della coda delle comete e avanzò la teoria della panspermia ancora oggi sostenuta da alcuni astrofisici. Si dilettò anche nello studio della chimica ambientale soffermandosi anche sull’impatto dell’anidride carbonica sul clima.
Ma il vero contributo che diede alla chimica ed a tutto il mondo dello scibile è ovviamente la teoria della ionizzazione degli elettroni che erano visti come i responsabili dell’elettricità già supposta da Berzelius. Sviluppò l’omonima equazione che mette in relazione la costante di velocità con la temperatura.
Le sue doti divulgative anche per il grande pubblico sono state premiate negli ultimi decenni della sua vita con la pubblicazione in diverse lingue dei suoi scritti.
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Fonti
Dizionario dei premi nobel, Pietro Migliorini
Wikipedia en
Treccani
Nobelprize.org