Per LE RICETTE DI GIALLOLITARGIRIO: LA SCIENZA DEI PIGMENTI oggi parleremo del verderame trasparente.
Questo pigmento è un resinato di rame artificiale ottenuto dalla fusione di Sali di rame e resina come la trementina. Il suo utilizzo è appurato dal VIII fino al XVI secolo. Questo pigmento veniva utilizzato principalmente nelle velature.
Ha una spiccata tendenza alla fotodecomposizione che lo scurisce (bruno grigio) portando spesso alla fallace identificazione dello strato come una vernice organica, tra questi ricordiamo la celeberrima Primavera di Botticelli che è un esempio di studio diagnostico che ha permesso l’individuazione di questo pigmento ormai alterato in combinazione alla malachite.
Esempio di utilizzo: Tiziano, Vanity (c 1515), oil on canvas, Alte Pinakothek, Munich, Germany, Caravaggio
Identificazione: Raman, NIR, XRD
Fonti:
wikipedia
i pigmenti nell’arte, N. Bevilacqua
la chimica nel restauro, Matteini Moles
Immagine
Tiziano, Vanity (c 1515), oil on canvas, Alte Pinakothek, Munich, Germany. Wikimedia Commons.